Il Governo Meloni regala 2500 euro agli italiani: niente ISEE, basta pochissimo per averli

Il Governo Meloni è pronto a regalare 2500 euro agli italiani senza presentare l’ISEE, bastano davvero pochissime mosse per riceverli direttamente.

Un aiuto economico fino a 2.500 euro, senza bisogno di presentare l’ISEE e con una procedura digitale snella, sta per arrivare a migliaia di cittadini. È una misura concreta, già finanziata e rifinanziata, con una nuova finestra di richieste in apertura tra pochissimi giorni.

meloni urla al microfono
Il Governo Meloni regala 2500 euro agli italiani: niente ISEE, basta pochissimo per averli (ANSA) referendumcittadinanza.it

Basteranno davvero pochi passaggi: un accesso con identità digitale, la compilazione di una semplice istanza online e la rapidità di essere tra i primi al momento del cosiddetto click day. Le risorse sono limitate e l’assegnazione seguirà l’ordine cronologico, quindi il tempismo farà la differenza.

Di cosa si tratta? Per ora basti sapere che il contributo può coprire fino all’80% di una spesa ben definita, con un tetto massimo di 2.500 euro a persona, e che non incide né come reddito imponibile né ai fini dell’indicatore ISEE. È una spinta mirata a colmare un fabbisogno reale del mercato del lavoro, progettata per accompagnare, in modo concreto, chi intende intraprendere un percorso professionale strategico per il Paese. Un provvedimento che, in un contesto di rincari e costi formativi in crescita, promette di alleggerire sensibilmente l’investimento iniziale.

Ecco perché arrivano 2.500 euro senza ISEE: è il Bonus patente autotrasporto 2025

La misura in questione è il Bonus patente 2025, ufficialmente Buono patenti autotrasporto: un incentivo statale fino a 2.500 euro dedicato alla formazione di nuovi conducenti professionali nel trasporto di persone e merci. L’obiettivo è chiaro: favorire l’ingresso di giovani autisti qualificati in un settore che necessita di nuove leve, coprendo una parte significativa dei costi per conseguire patenti e abilitazioni professionali.

salvini e la patente
Ecco perché arrivano 2.500 euro senza ISEE: è il Bonus patente autotrasporto 2025 (ANSA) Referendumcittadinanza.it

Possono richiedere il contributo i cittadini italiani ed europei tra i 18 e i 35 anni che, nel periodo compreso tra il 1° luglio 2022 e il 31 dicembre 2026, sostengano spese per ottenere una delle patenti professionali C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E e/o la carta di qualificazione del conducente (CQC). Il beneficio è pensato per abilitazioni funzionali alla guida di veicoli destinati all’autotrasporto di persone e merci: dai furgoni ai camion, dagli autobus agli autoarticolati. Nota importante: per chi non è ancora iscritto a un’autoscuola, il requisito anagrafico (18–35 anni) deve essere rispettato al momento della presentazione della domanda.

Il Buono patenti nasce nell’ambito del Programma “patenti giovani autisti per l’autotrasporto”, istituito dalla legge 156/2021 e regolato dal decreto MIMS (oggi MIT) del 30 giugno 2022. È attivo dal 2022 e resterà operativo fino al 31 dicembre 2026. La dote finanziaria è di circa 5 milioni di euro l’anno (4,7 milioni nel 2025). Il contributo copre l’80% delle spese ammissibili fino a un massimo di 2.500 euro per ciascun beneficiario.

La domanda si presenta esclusivamente online sulla piattaforma Buono patenti autotrasporto all’indirizzo patentiautotrasporto.mit.gov.it/bonuspatente. Occorre registrarsi, compilare il modulo digitale e autenticarsi con Spid, CIE o CNS. Il Ministero attribuirà il voucher direttamente nell’area riservata dell’utente. Il buono potrà poi essere utilizzato presso autoscuole accreditate sulla stessa piattaforma, che applicheranno una riduzione pari al valore del voucher. Attenzione: lo sconto viene applicato solo dopo il conseguimento della patente e/o della CQC. Le autoscuole, quindi, possono chiedere il pagamento integrale dei corsi e riconoscere la riduzione a risultato raggiunto.

La data chiave è fissata, da quel momento le richieste potranno essere inviate fino a esaurimento delle risorse. Una volta ottenuto, il buono va attivato in autoscuola entro 60 giorni dall’emissione, pena l’annullamento automatico. In caso di annullamento, è possibile chiedere un nuovo voucher se ci sono ancora fondi disponibili. Le abilitazioni per cui si utilizza il buono devono essere conseguite entro 18 mesi dall’attivazione.

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