Il concorrente è scoppiato in lacrime ad Affari Tuoi, ma cosa è successo? “Alla fine è venuto fuori…”, Stefano De Martino lo consola.
Affari Tuoi, si sa, è un gioco in cui i numeri si intrecciano con le emozioni. Ma nell’appuntamento del 19 ottobre 2025 è successo qualcosa che ha toccato corde profondissime.

In uno studio sospeso fra attesa e speranza, il concorrente Efisio è scoppiato in lacrime davanti alle telecamere, mentre Stefano De Martino gli si è avvicinato per consolarlo con parole misurate e una vicinanza sincera. Un abbraccio, qualche secondo di silenzio, lo sguardo di chi sa che, oltre il gioco, c’è una storia personale che merita rispetto.
La puntata era entrata nel vivo con il consueto gioco di equilibri tra intuizione, fortuna e nervi saldi. Il pubblico seguiva con trasporto ogni apertura di pacco, ogni esitazione, ogni sguardo scambiato tra il protagonista e i suoi compagni di viaggio. Il “Dottore” aveva scandito i tempi della tensione con le sue proposte, mentre in studio si respirava quel clima sospeso tipico dei finali che possono cambiare tutto. E proprio quando la pressione sembrava al culmine, Efisio ha ceduto alle emozioni.
La scena è stata di quelle che restano impresse: la voce che trema, le mani che si intrecciano, il tentativo di restare lucidi mentre il cuore accelera. Stefano De Martino, padrone di casa empatico e discreto, ha fatto un passo verso il concorrente, scegliendo la strada dell’umanità prima ancora di quella dello spettacolo. Lo ha incoraggiato con un tono pacato, cercando di arginare l’onda emotiva che aveva travolto il protagonista in diretta. Il pubblico, colpito e partecipe, ha risposto con un applauso spontaneo, quasi a voler diradare la tensione con un soffio di solidarietà collettiva.
Affari Tuoi, il cambio decisivo: il numero 15 di Diego e i 50mila euro, scoppia la commozione
La svolta è arrivata nel momento più teso ad Affari Tuoi. Il “Dottore” ha proposto di nuovo il cambio e tutta la puntata si è condensata in un istante. Efisio ha preso la parola, con la lucidità di chi sa che ogni mossa può essere l’ultima: “È molto difficile – riflette Efisio – Solitamente ho sempre pacchi blu, ma non posso saperlo. Non volevo cambiare, ma questa volta lo faccio: provo a farmi perdonare da Diego, visto che il 15 è il suo numero”. In quella frase, il riferimento a Diego, suo figlio, ha svelato il filo emotivo che teneva insieme la partita e il suo vissuto.

De Martino non si è tirato indietro nel dare forza a quella scelta, sapendo che il pubblico stava trattenendo il respiro: “Questa mossa o ci manda a casa con un euro o ribalta il risultato al novantesimo”. Un’immagine calcistica, perfetta per definire la posta in gioco: o la delusione o il trionfo, senza vie di mezzo. Efisio ha stretto i denti, poi, con la voce rotta, ha provato a mettere tutto nella giusta prospettiva: “È un gioco, abbiamo già vinto. Vada come vada va bene lo stesso”.
Poi il discorso finale. Ed è lì che le lacrime sono diventate una piena. De Martino ha richiamato i figli di Efisio, aprendogli la diga dei sentimenti: “Ha provato a contenere i suoi sentimenti per tutta la partita, ma i suoi occhi parlavano. Alla fine è venuto fuori il cuore di papà”, ha detto il conduttore, mentre le telecamere raccoglievano i volti lucidi dei pacchisti, emozionati per l’amico e collega.
Il finale è stato da brividi, come nelle serate che si ricordano a lungo. Nel pacco scelto all’ultimo istante c’erano proprio 50mila euro. Lo studio è esploso in un applauso liberatorio, la standing ovation ha travolto il protagonista e il pubblico ha iniziato a scandire il suo nome: “Efisio! Efisio!”. Tra le voci e le mani alzate, De Martino ha trovato le parole per chiudere il cerchio con un altro omaggio al filo rosso della serata: “Il piccolo Diego ci ha aiutato non una, ma due volte”. Una vittoria dal valore concreto – 50mila euro portati a casa – e simbolico, perché dentro quel numero 15, indicato quasi come un talismano, c’era la forza di un papà, la fiducia di un figlio e la magia di un gioco che, a volte, sa raccontare la vita meglio di qualsiasi copione.





