Pensione di invalidità, arriva l’aumento a Dicembre: a chi spetta e come controllare

Dicembre gonfia la pensione di invalidità, ma l’“aumento” non arriva a tutti. Ecco come capire in pochi minuti se spetta anche alla tua famiglia e come verificarlo senza intoppi.

Dicembre può portare un aumento significativo nel cedolino per chi percepisce una pensione di invalidità. Tuttavia, non tutti ne beneficiano allo stesso modo, a causa delle diverse regole che governano le prestazioni assistenziali e previdenziali.

soldi e carrozzella
Pensione di invalidità, arriva l’aumento a dicembre: a chi spetta e come controllare – referendumcittadinanza.it

È fondamentale, quindi, capire chi ha diritto a questo extra e come verificarlo per evitare spiacevoli sorprese. Ecco dunque a chi spetta l’aumento della pensione di invalidità a dicembre e come controllare facilmente.

A chi spetta l’aumento di dicembre nella pensione di invalidità

Il dubbio più comune per molte persone, a dicembre, riguarda l’effettiva spettanza della tredicesima a chi riceve prestazioni legate all’invalidità (la cosiddetta pensione di invalidità ad esempio). Secondo le regole INPS, alcune prestazioni, come l’assegno mensile di assistenza per invalidità civile, la pensione di inabilità e l’assegno ordinario di invalidità (AOI), prevedono espressamente la tredicesima.

giovani con donna in carrozzella
A chi spetta l’aumento di dicembre nella pensione di invalidità – referendumcittadinanza.it

Al contrario, l’indennità di accompagnamento e l’indennità di frequenza non prevedono questa mensilità aggiuntiva. Anche l’assegno sociale dà diritto alla tredicesima, a differenza dell’Ape sociale. L’importo della tredicesima non è sempre intero ma proporzionale ai mesi di fruizione della prestazione nell’anno. Per verificarne l’effettiva erogazione, è consigliabile accedere all’area MyINPS, consultare il Fascicolo previdenziale del cittadino e scaricare il cedolino di dicembre. Questo passaggio permette di controllare la presenza della voce “tredicesima mensilità” o “mensilità aggiuntiva” e di agire tempestivamente in caso di anomalie.

È importante ricordare che, sulle prestazioni previdenziali come l’AOI, la tredicesima può essere soggetta a trattenute IRPEF, influenzando l’importo netto. Invece, sulle prestazioni assistenziali, come l’assegno mensile di invalidità civile, non si applica l’IRPEF, garantendo un importo netto più “pulito”. La presenza di più trattamenti sullo stesso codice fiscale può portare a cifre diverse e non allineate nel cedolino.

La soluzione pratica consiste nel verificare che la prestazione rientri tra quelle con diritto alla tredicesima, applicare il criterio di proporzione ai mesi se la prestazione è iniziata durante l’anno, e controllare nel cedolino di dicembre che tutto sia corretto. In caso di dubbi o situazioni particolari, è sempre meglio richiedere un controllo mirato per evitare di perdere arretrati e ottimizzare la gestione delle proprie finanze in vista delle festività.

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