Nascondiglio comune documentato da interviste generiche a ladri in studi criminologici

Certi studi di criminologia documentano che i ladri guardano prima in questo “nascondiglio” comune quando entrano in casa.

Per anni, l’idea che un luogo quotidiano potesse trasformarsi nella cassaforte perfetta ha trovato terreno fertile nelle case di molti. Questo “trucco furbo”, celebrato in consigli fai-da-te e forum online, si basava sulla convinzione che nessuno avrebbe pensato di cercare in un vano domestico così ordinario.

Donna indica interno di cassaforte con orologio e portafoglio
Nascondiglio comune documentato da interviste generiche a ladri in studi criminologici – referendumcittadinanza.it

Tuttavia, le interviste generiche a ladri e i riscontri delle forze dell’ordine raccontano una storia diversa, evidenziando come i cosiddetti “nascondigli intelligenti” siano in realtà i più prevedibili. Gli autori dei furti seguono un copione semplice ma efficace, che prevede un controllo sistematico dei luoghi più ovvi, come cassetti della biancheria e piccoli scomparti di arredi.

Questa evoluzione non sorprende gli addetti ai lavori, poiché le pratiche criminali si adattano rapidamente ai comportamenti comuni, rendendo i nascondigli un tempo insoliti dei veri e propri punti deboli della sicurezza domestica.

Il “trucco” svelato: qui è il primo posto in cui i ladri guardano

Il freezer di casa, un tempo celebrato come rifugio insospettabile per contanti e gioielli, è oggi uno dei primi spazi controllati durante un’effrazione. La sua trasformazione da nascondiglio sicuro a luogo comune di ricerca è dovuta alla sua inclusione nell’elenco dei “nascondigli furbi” ormai risaputi.

Freezer con cibo congelato
Il “trucco” svelato: qui è il primo posto in cui i ladri guardano – referendumcittadinanza.it

L’accessibilità e la rapidità con cui si può ispezionare il freezer lo rendono un obiettivo vantaggioso per i ladri. Oltre alla perdita di efficacia come nascondiglio, vi sono i danni materiali causati da umidità e condensa, che possono compromettere la conservazione di banconote e documenti.

Inoltre, la mancanza di una protezione reale rende il freezer una scelta poco sicura per la custodia di beni preziosi. Nonostante ciò, il freezer e altri nascondigli domestici continuano a essere utilizzati, spesso per abitudini culturali o per il diffuso atteggiamento del “a me non capiterà”.

Gli esperti, tuttavia, segnalano la necessità di evitare luoghi comuni come cassetti della biancheria e barattoli in cucina, suggerendo invece soluzioni più efficaci come casseforti murate o depositi bancari per oggetti di grande valore. La chiave per una sicurezza domestica efficace non risiede nel cercare il “posto strano”, ma nell’aumentare la difficoltà di accesso e l’incertezza per l’avversario.

Evitare schemi standard e aggiornarsi nel tempo su metodi di conservazione meno ovvi può fare la differenza nel proteggere i propri beni da tentativi di furto. Se proprio vuoi stare al sicuro, non dimenticarti di:

  • Suddividere i valori: non mettere tutti gli oggetti di valore in un unico posto. Se un ladro trova un nascondiglio, è improbabile che ne cerchi un secondo in modo approfondito
  • Rendere gli oggetti non intercambiabili: se nascondi un oggetto in una scatola di cibo, assicurati che quella scatola non possa essere scambiata accidentalmente da un membro della famiglia
  • fotografare e catalogare: scatta foto chiare di tutti gli oggetti di valore e annota i numeri di serie. Conservere questo catalogo fuori casa (ad esempio, in cloud o in una cassetta di sicurezza in banca)
  • considerare una cassaforte veramente sicura: per i valori più importanti, la soluzione migliore è una cassaforte a muro di alta qualità, imbullonata alla struttura portante della casa, e nascosta dietro un quadro o uno specchio. Oppure portare tutto in banca.

Solo così saprai che i ladri, pur entrando in casa tua, non riusciranno a portare via gli oggetti di valore che custodisci.

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