La tua posizione notturna preferita ti sta uccidendo lentamente: i gravi rischi che stai correndo a tua insaputa

La posizione in cui dormi la notte influenza la tua salute: gli esperti allarmano sui rischi connessi.

Ogni notte, la tua ricerca della posizione più confortevole per dormire potrebbe essere un vero e proprio sabotaggio alla tua salute. Gli specialisti del sonno, insieme a fisiatri e ortopedici, lanciano un allarme sulle conseguenze a lungo termine di alcune abitudini notturne, in particolare sulla posizione prona.

Ragazzo dorme nel letto
La tua posizione notturna preferita ti sta uccidendo lentamente: i gravi rischi rivelati dagli esperti – referendumcittadinanza.it

Questa postura, sebbene popolare per la sensazione di sicurezza che offre, nasconde rischi non trascurabili per la colonna vertebrale, gli organi interni e persino l’aspetto della pelle. Ecco allora che non dovresti trascurare la posizione che assumi quando dormi: magari è la più comoda per te però è quella che ti uccide lentamente, ti fa ammalare o accusare dolori e fastidi.

I pericoli della posizione in cui dormi la notte

La posizione prona è quella “incriminata” ovvero dormire a pancia in giù poiché identificata come particolarmente dannosa. Il disallineamento della colonna vertebrale e della cervicale è tra i problemi più frequenti osservati dai medici. Questa postura forza la schiena in una torsione innaturale, compromettendo la sua curvatura fisiologica e causando rigidità e dolori. Inoltre, la necessità di girare la testa di lato per respirare può portare a mal di testa, indolenzimento delle spalle e vertigini.

Ragazza dorme nel letto
I pericoli della posizione in cui dormi la notte – referendumcittadinanza.it

La pressione esercitata dal torace e dall’addome contro il materasso può interferire con la digestione e favorire il reflusso acido, specialmente se ci si corica poco dopo aver mangiato. La qualità del sonno può essere compromessa da bruciori notturni e micro-risvegli, a seconda della predisposizione individuale, degli orari dei pasti e della qualità del materasso.

La pelle risente negativamente della pressione continua e del contatto prolungato con tessuti che possono accumulare oli, sudore e batteri, portando a pieghe marcate, rughe premature e irritazioni. Inoltre, posizionare un braccio sotto il cuscino o il torace può ridurre il flusso sanguigno e causare formicolii, irritazioni tendinee e problemi al tunnel carpale a lungo termine.

Per evitare questi rischi, gli esperti consigliano di dormire supini, con un cuscino di altezza media che sostenga l’arco naturale del collo e un materasso di rigidità intermedia. Questa postura preserva la neutralità della colonna e della cervicale. Un’alternativa sicura è dormire su un fianco, preferibilmente il sinistro, con un cuscino tra le ginocchia per mantenere l’allineamento corretto e ridurre lo stress sui dischi intervertebrali.

In sintesi, la scelta della posizione notturna non è da sottovalutare. La salute della colonna vertebrale, la funzionalità degli organi interni, la qualità della pelle e la corretta circolazione sanguigna dipendono anche da questo aspetto apparentemente banale della nostra routine. Ascoltare i consigli degli esperti e adottare posizioni di riposo adeguate può fare la differenza nel preservare il benessere fisico a lungo termine.

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