Il segnale silenzioso che i ladri usano per riconoscersi: come individuarlo prima che arrivino da te

Non codici misteriosi, ma tracce minime e ripetute: i “marcatori di presenza” che segnalano ai malintenzionati se una casa è abitata o vulnerabile e come intervenire senza allarmismi.

Negli ultimi anni, il web ha visto diffondersi un repertorio di presunti “simboli dei ladri”: triangoli, cerchi e ghirigori che indicherebbero un linguaggio segreto per marcare le abitazioni da colpire. Tuttavia, la realtà sembra essere meno romanzesca e più pragmatica. Chi pianifica un furto tende a preferire segnali discreti e pratici per valutare la presenza in casa, la regolarità con cui la posta viene ritirata o la porta aperta. Questi piccoli indizi, ripetuti nel tempo, offrono una panoramica delle abitudini di un edificio, seguendo una logica di sopralluogo ben precisa.

Ladro apre finestra
Il segnale silenzioso che i ladri usano per riconoscersi (e come individuarlo) – referendumcittadinanza.it

Il rischio principale è cadere nell’allarmismo per ogni minimo graffio sul muro o, al contrario, ignorare i dettagli significativi. Per distinguere tra mito e realtà, è fondamentale concentrarsi sui “marcatori di presenza”: segni o stratagemmi che non servono a comunicare tra complici, ma a testare ritmi e presenze.

Questi segnali sono spesso invisibili agli occhi meno attenti, rendendoli particolarmente efficaci. La buona notizia è che per riconoscerli non sono necessarie competenze specifiche, ma basta sviluppare un’attenzione selettiva verso ciò che cambia improvvisamente e senza motivo.

I segnali reali (non mitizzati) da tenere d’occhio

Le dinamiche condominiali possono influenzare la presenza di questi segnali: citofoni affollati di etichette, cassette della posta condivise, ingressi multipli e portoni che non chiudono bene. In alcuni casi, i segni possono essere del tutto legittimi, lasciati da tecnici o manutentori. L’elemento da tenere d’occhio è la ripetizione di questi segni in breve tempo e sempre nello stesso punto, soprattutto se riguardano un unico appartamento o nominativo.

Ladro fuori dalla finestra
I segnali reali (non mitizzati) da tenere d’occhio – referendumcittadinanza.it
  1. Segni sul citofono o sulla cassetta della posta non sono simboli segreti, ma marcatori pratici come adesivi pubblicitari posizionati insistentemente solo sul tuo nominativo, piccoli graffi o incisioni vicino al tuo nome, o etichette staccate, sostituite o spostate senza il tuo consenso. Questi espedienti indicano se il nominativo è attivo, se riceve posta e se qualcuno cura quell’accesso con regolarità
  2. Bigliettini, elastici o piccoli oggetti infilati nella porta sono trucchi semplici usati durante i sopralluoghi. La presenza di un elemento inerte nella fessura della porta, se non rimosso, può indicare che la casa è vuota da tempo
  3. Gessetti o segni molto piccoli sul muro vicino all’ingresso spesso indicano semplicemente se un luogo è già stato controllato, se è interessante o non interessante. Molti di questi segni possono nascere da esigenze legittime, ma è la loro ricomparsa a destare sospetto
  4. La tecnica della colla consiste nel posizionare piccoli puntini di colla nella serratura o lungo le giunture della porta. Se la colla rimane intatta per giorni, potrebbe indicare che l’abitazione sembra disabitata
  5. I “simboli segreti dei ladri” come cerchi, croci e triangoli, nonostante la loro popolarità online, non hanno prove concrete della loro diffusione. Spesso, questi segni derivano da annotazioni di tecnici o muratori e sono stati più volte smentiti.

Un segno è da considerarsi sospetto se appare all’improvviso e senza spiegazione, si trova in un punto strategico come porta, citofono o cassetta della posta, si ripete o cambia in breve tempo, e se gli altri appartamenti non presentano segni simili.

Se noti uno di questi segni, rimuovi subito l’oggetto o il segno e ripristina il nominativo su citofono o cassetta. Controlla che porta e serratura funzionino correttamente. Avvisa un vicino di fiducia e concordate un controllo incrociato nei giorni seguenti. In caso di ricomparsa dei segni o aumento degli indizi, è consigliabile contattare le forze dell’ordine per una segnalazione. Evita confronti diretti con sconosciuti sospetti e non condividere dettagli sui social che possano rivelare orari o assenze.

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