Una marca di noci è stata richiamata dal Ministero della Salute: di quali si tratta e come comportarsi.
La segnalazione è ufficiale e arriva dal Ministero della Salute: un richiamo precauzionale riguarda alcuni lotti di noci sgusciate. Il provvedimento non nasce da un problema di sicurezza igienico-sanitaria del prodotto, bensì da una criticità di etichettatura che, per le persone allergiche, fa la differenza. Sull’imballaggio manca infatti la dicitura di avvertenza “Può contenere arachidi e altra frutta a guscio”, un’informazione che aiuta chi convive con allergie a valutare correttamente il rischio di possibili tracce dovute a contaminazioni crociate durante la lavorazione.
Il richiamo si inserisce nelle normali attività di vigilanza a tutela dei consumatori. È importante distinguere: il provvedimento è precauzionale e circoscritto ai lotti indicati; per le persone non allergiche ad arachidi e altra frutta a guscio, il consumo delle confezioni interessate è considerato sicuro. Chi invece è allergico deve evitare i lotti segnalati e attenersi alle istruzioni fornite.
La marca di noci richiamata dal Ministero della Salute
L’episodio riaccende i riflettori su un alimento amatissimo in Italia: le noci. Dalla tradizione contadina alle tavole moderne, le noci sono sinonimo di gusto e versatilità. Si prestano a ricette dolci e salate, arricchiscono insalate e primi piatti, sono uno snack pratico e appagante. Dal punto di vista nutrizionale, offrono grassi “buoni” come l’acido alfa-linolenico (ALA), fibra, proteine vegetali, minerali quali magnesio e potassio, oltre a composti antiossidanti.
Numerose linee guida nutrizionali ne consigliano l’inserimento in un regime alimentare equilibrato, in porzioni adeguate, proprio per i potenziali benefici sul profilo lipidico e, più in generale, sul benessere metabolico. Naturalmente, come per ogni alimento calorico, la chiave resta la moderazione e l’attenzione alle esigenze individuali. Accanto alle qualità, la frutta a guscio comporta però una criticità nota: le allergie. Arachidi e frutta a guscio sono tra gli allergeni più comuni e, per una parte della popolazione, anche tracce minime possono scatenare reazioni.
Per questo la normativa impone un’etichettatura chiara degli allergeni e, quando necessario, una dicitura precauzionale che avverta della possibile presenza accidentale dovuta ai processi produttivi. È esattamente su quest’ultimo punto che si concentra il richiamo comunicato dal Ministero. Secondo quanto diffuso dal Ministero della Salute, il richiamo precauzionale riguarda alcuni lotti di noci sgusciate mezze a marchio Dream Fruits, confezionate in bicchieri in carta da 150 grammi.
I numeri di lotto coinvolti sono M5154, 51805202, 51805232 e 51805247. Sull’avviso non sono indicati i termini minimi di conservazione. Il motivo del provvedimento è l’assenza della dicitura “Può contenere arachidi e altra frutta a guscio” sull’etichetta: una mancanza che, per chi è allergico, può falsare la percezione del rischio. Le noci richiamate sono prodotte da Dream Fruits srl, con stabilimento in via A. Meucci 25, a Calenzano, nella città metropolitana di Firenze.
A scopo precauzionale, alle persone allergiche alle arachidi e/o ad altra frutta a guscio si raccomanda di non consumare le confezioni appartenenti ai lotti elencati. Chi avesse acquistato il prodotto può restituirlo al punto vendita; per le modalità di rimborso o sostituzione è opportuno rivolgersi direttamente all’esercente. Per qualsiasi dubbio, l’azienda ha messo a disposizione i contatti dedicati: numero di telefono 0558877472 e indirizzo email info@dreamfruits.it.
In caso di prodotti già aperti, se l’imballo è ancora disponibile, conviene recuperarlo per leggere con esattezza lotto e informazioni riportate; in assenza della confezione, ci si può rivolgere al punto vendita fornendo dettagli su marchio, formato e data di acquisto.
