Vuoi tagliare fino a 200 euro l’anno dalle bollette senza rinunce e senza attrezzi strani? Con il trucco “del frigo”, semplice ma sottovalutato, sfrutti meglio il freddo, fai lavorare meno il motore e riduci gli sprechi.
Il frigorifero è l’unico elettrodomestico che rimane acceso 24 ore su 24, rappresentando una fonte significativa di consumo energetico in casa. Ogni errore nell’uso, come mantenere lo sportello aperto troppo a lungo, impostare una temperatura non ottimale o posizionarlo in prossimità di fonti di calore, può portare a un aumento dei consumi energetici.
Questi comportamenti errati, come inserire cibi ancora caldi o aprire frequentemente il frigo, possono sembrare insignificanti ma hanno un impatto diretto sulle bollette. Ecco allora il trucco del frigo, per risparmiare davvero in bolletta (anche 200 euro).
Come risparmiare in bolletta con il trucco del frigo
Per ridurre il consumo energetico del frigorifero, è fondamentale seguire alcune semplici ma efficaci linee guida. Mantenere la temperatura del vano frigo intorno a 4–5 °C e quella del freezer a –18 °C è essenziale per la conservazione degli alimenti e per ridurre l’attivazione del compressore.
È importante anche garantire una corretta circolazione dell’aria all’interno e mantenere pulita la serpentina posteriore, oltre a posizionare il frigorifero a una distanza dal muro adeguata per favorire la ventilazione. Una gestione non ottimale del frigorifero non solo aumenta i costi in bolletta ma può anche compromettere la sicurezza alimentare, con il rischio di deterioramento precoce degli alimenti. Inoltre, un compressore che lavora costantemente ai suoi limiti tende a usurarsi più velocemente, portando a costose riparazioni.
Il segreto per ottimizzare l’uso del frigorifero e ridurre i consumi energetici risiede nell’effetto volano termico. Mantenere il frigo correttamente carico, utilizzando bottiglie d’acqua per occupare lo spazio vuoto, aiuta a mantenere la temperatura interna più stabile. Questo accorgimento riduce la frequenza con cui il compressore deve attivarsi, diminuendo i consumi energetici. È una strategia semplice ma efficace che, insieme alla corretta impostazione della temperatura e alla manutenzione adeguata, può fare la differenza.
Per massimizzare l’efficienza del tuo frigorifero, è importante adottare una serie di buone pratiche:
- impostare le temperature corrette
- utilizzare un termometro da frigo per monitorare l’effettiva temperatura interna
- organizzare gli alimenti per non ostacolare la circolazione dell’aria
- evitare di inserire cibi caldi, posizionare il frigo lontano da fonti di calore
- mantenere pulite le bobine
- sostituire le guarnizioni danneggiate
- sceglierne uno con una buona classe energetica
Queste pratiche, validate da fonti autorevoli come il Ministero della Salute e l’etichettatura energetica UE, non solo aiutano a ridurre i costi energetici ma contribuiscono anche a prolungare la vita utile del tuo frigorifero. Implementando questi accorgimenti, è possibile ottenere un risparmio significativo, che può arrivare fino a 200 euro l’anno, a seconda delle specifiche abitudini domestiche e del modello di frigorifero utilizzato.
